Bakel Skincare

E’ il brand di skincare di cui tutti parlano e che, grazie al passaparola, sta conquistando le consumatrici più esigenti. Una storia d’eccellenza che premia e che ha reso Bakel il brand di skincare in forte ascesa. Ne parliamo insieme alla sua creatrice Raffaella Gregoris. Bakel é il brand che ha il più alto numero di certificazioni di qualità: ogni materia prima viene accuratamente controllata, per la sicurezza dei nostri consumatori. Niente derivati animali, che danno elevata reattività se usati, e la cui assenza é confermata grazie alla certificazione ICEA, la più rigorosa in materia. La certificazione ufficiale “Cruelty Free” è un iter molto complesso che costringe l’azienda a sottoporsi a dei severi controlli su tutto il ciclo produttivo e su quello di ogni singola materia prima. Bakel ci ha messo quasi due anni ad ottenerla ed è l’azienda numero 45 ad averla ottenuta. E’ costosa, difficile da ottenere e rallenta il lancio di qualsiasi nuovo prodotto. La certificazione si riconosce solo ed esclusivamente dalla presenza sulle confezione di un coniglietto con due archi e due stelline e con la dicitura corrispondente che riporta anche il numero al di sotto del simbolo. Molte aziende utilizzano dei simboli che rappresentano dei conigli che non hanno nessun valore e il consumatore non ha ancora imparato a riconoscere il simbolo del coniglietto europeo che rappresenta l’unica garanzia reale di acquistare un prodotto garantito Cruelty Free. I prodotti di Bakel sono privi di metalli pesanti, gluten free e nickel tested.